Da oltre un decennio impegnata in progetti di cooperazione internazionale come infermiera professionale, da sempre si è fatta apprezzare per generosità, dedizione e attaccamento al lavoro, dimostrando grande sensibilità umana e intelligenza.
doti che le sono servite nella terribile prigionia subita in Somalia e nelle successive trattative che hanno portato al suo rilascio. Tutta la città di Ragusa le dimostra affetto e riconoscenza per l’opera di volontariato portata avanti a beneficio delle popoli africani umili e sofferenti.