Martire della follia omicida esplosa nella storia contemporanea, era avviato verso una brillante carriera manageriale nel campo dell’alta finanza di Wall Street, anche se i traguardi intermedi raggiunti, nonostante la giovane età, gli avrebbero ben meritato il premio in vita. Giovane vita spezzata senza motivo, strappato dall’affetto della famiglia e di quanti ebbero la fortuna di conoscerlo, lascia un grande messaggio di speranza e di fiducia soprattutto nei giovani,
perché imparino che l’abnegazione, lo spirito di sacrificio, la voglia e l’entusiasmo di lavorare costituiscono il miglior viatico e il segreto unico per credere in un futuro migliore ricco di successi personali e professionali. Ragusa e i ragusani non lo dimenticheranno mai, e il suo sacrificio sarà pietra miliare di una grande e partecipata solidarietà, che si spera renda meno atroce ed inconsolabile il dolore dei Suoi cari.