Scomparso improvvisamente 2 mesi fa in Germania, ove era emigrato nel 1960, è rientrato per sempre nella sua amatissima terra iblea alla quale era rimasto sempre legato. Nato nel 1931, unico nipote del famoso poeta dialettale Giuseppe Bonafede, ne aveva ereditato il nome e parte del suo estro poetico.
Le sue poesie in lingua italiana e in dialetto ragusano hanno a volte contenuto umoristico o satirico, ma sono quasi sempre ispirate dall’esperienza e dalla dura vita dell’emigrante.