Giudice della Corte Costituzionale
Premio 2022
Angelo Buscema nato a Roma il 9 febbraio 1952 è giudice della Corte costituzionale dal
15 settembre 2020, è stato Presidente della Corte dei conti, magistrato contabile, avvocato,
docente di materie giuridiche ed economiche.
Di origini siciliane per parte dei genitori, è figlio del Prof. Salvatore Buscema, Presidente Onorario della Corte dei conti e Professore Ordinario di Contabilità pubblica, nato nella frazione di Donnalucata
del comune di Scicli il 1 giugno 1924 e deceduto a Roma il 13 febbraio 2014, e della
Professoressa Giovanna Maria Santospagnuolo, nata a Scicli il 12 novembre 1921 e deceduta
a Roma il 25 gennaio 2021. Laureato in giurisprudenza summa cum laude, presso l’Università degli studi di Perugia nel 1974, ha conseguito l’abilitazione all’esercizio della professione forense presso la Corte
d’appello di Perugia.
Nel 1981, tramite concorso pubblico, è entrato nei ruoli della magistratura della Corte dei
conti ove, dal 2017 fino alla nomina a giudice costituzionale, ha rivestito la carica più
importante, quella di Presidente dell’Istituto. Nella magistratura contabile ha svolto
importanti funzioni sia nell’area della giurisdizione, sia nell’area del controllo. Ha ricoperto,
tra l’altro, le funzioni di Presidente di coordinamento delle Sezioni riunite in sede di
controllo coordinando molteplici attività tra le quali: l’elaborazione del Rapporto di
coordinamento della finanza pubblica; lo svolgimento dei compiti preordinati alle audizioni
parlamentari; la decisione di parificazione del Rendiconto generale dello Stato e annessa
Relazione; l’attività di auditing finanziario contabile strumentale alla verifica della
affidabilità delle scritture contabili; attività riguardanti le relazioni quadrimestrali al
Parlamento su legislazione di spesa; elaborazione dei referti previsti da norme o su
iniziativa della Corte.
Ha svolto, inoltre, le funzioni di Presidente della Sezione
giurisdizionale per il Veneto, di Magistrato Responsabile dei Sistemi informativi
automatizzati, di Magistrato direttore della segreteria del Consiglio di Presidenza della
Corte. È stato Magistrato delegato al controllo ex art. 12 della legge n. 259/1958, presso Enti
di grande rilevanza ed elevata complessità a cui lo Stato contribuisce in via ordinaria (Enav,
Agenzia Spaziale Italiana, Croce Rossa Italiana, Cassa Depositi e prestiti). Numerosi sono
stati i suoi interventi in relazione alle richieste di audizione da parte delle Camere, in
occasione dell’esame dei documenti di bilancio e su temi attinenti alla finanza pubblica.
Ha dato impulso ad accordi e protocolli d’intesa con la Ragioneria Generale dello Stato per
la riforma del bilancio dello Stato; con il Ministero dell'istruzione, dell'università e della
ricerca per l’attivazione di forme di collaborazione per diffondere la conoscenza della
contabilità pubblica e della gestione dei bilanci economico patrimoniali; con il Commissario
straordinario per l’Agenda digitale per la promozione e il monitoraggio della
trasformazione digitale della Pubblica; con l’ISTAT per la collaborazione e l’interscambio di
informazioni finalizzati all’attività statistica e di ricerca scientifica; con il Consiglio
nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per porre in essere azioni
mirate alla migliore utilizzazione delle risorse pubbliche attraverso la formazione dei
soggetti che operano nei settori finanziari ed economici nell’ottica della trasparente
rappresentazione contabile dei risultati della gestione.
È stato giudice della Commissione Tributaria Centrale e componente della Commissione
Tributaria Regionale per il Lazio. Ai compiti di Istituto, ha sempre affiancato attività di insegnamento e di studio presso diverse Università, tra cui: la Scuola superiore della Pubblica amministrazione, la Scuola
superiore dell’Economia e delle Finanze, la Seconda Università degli studi di Napoli,
l’Università degli studi di Cassino, l’Università degli studi di Trento, l’Università europea
di Roma.
È autore di numerosi volumi e articoli nelle materie di contabilità e di diritto
amministrativo, tra i più rilevanti: Patrimonio dello Stato e degli Enti Pubblici in: Digesto
IV Edizione, vol. XI Pubblicistico, UTET, Torino,1996; Contabilità degli enti locali,
Province, comuni, Camere di commercio, altri enti locali, Giuffrè, Milano, 1998;
Patrimonio pubblico, Giuffrè, Milano, 1999; I servizi economali pubblici. Origini,
evoluzione, strumenti di gestione e di garanzia, Maggioli, 2002; Il “giusto processo” nel
giudizio contabile, Rivista bimestrale Il Giusto Processo n. 2 del 2002; La privatizzazione
delle strutture pubbliche, Maggioli, Rimini, 2004; Contabilità dello Stato e degli enti
pubblici, 4 ed. Giuffrè, Milano, 2005; I servizi economali pubblici: con particolare
riferimento agli enti locali- 2 Edizione, Maggioli, Santarcangelo di Romagna, 2007;
Contratti della Pubblica Amministrazione, Cedam, Padova, 2008.