Spettacolo ad alta intensità emotiva domenica 6 gennaio alla Sala Sciascia di Chiaramonte Gulfi. Promosso dall’Associazione Ragusani nel mondo, con il patrocinio del Comune e il coordinamento tecnico e organizzato della Scuola Mila Plavsic , hanno fatto passerella alcuni talenti del canto e della musica iblei, molti dei quali già insigniti del Premio Ragusani nel mondo negli anni precedenti.
Attorno alla guest star Francesco Cafiso, che ha regalato un assolo di straordinaria bellezza al foltissimo pubblico presente, si sono alternati, insieme alle coreografie del Corpo di danza Mila Plavsic, il tenore Lorenzo Licitra, lanciato verso il successo internazionale, i cantanti Mario Scucces e Giuliana Cascone, volti televisivi della trasmissione Rai 1 “ Ti lascio Una Canzone”, il cantante e compositore di musica popolare Guglielmo Tasca, la piccola Carla Gibilisco, recente finalista all’ultima Edizione dello Zecchino d’Oro. Apprezzatissimo anche il giovane tenore Dave Monaco, in copiia con Giuliana.
Grandi ospiti della serata, condotta con la consueta maestria da Salvo Falcone , sono stati Giovanni Cultrera, pianista, premio ragusani nel mondo nel 2008 e il pittore Franco Cilia, che ha regalato al termine dello spettacolo una sua tela al pres. dell’Ass.Ragusani nel Mondo Franco Antoci, composizione unica tratta sul tema di Philadelphia , la città dove era stato promosso analogo show nello scorso mese di novembre. .“ FROM SICILY WITH LOVE, è stato un percorso nella migliore tradizione della musica italiana e internazionale, incantando i presenti e stimolando convinti applausi. Ospitato nella sala Sciascia di Chiaramonte , ha suggellato una serie di eventi ed iniziative artistiche e culturali che hanno fatto del centro montano nel periodo natalizio il Comune più animato della provincia.
Rispetto a Philadelphia , dove aveva riscosso un enorme successo presso un vasto e competente pubblico di italo – americani, lo spettacolo, preceduto da un saluto del Sindaco del paese ospitante Vito Fornaro,è stato riproposto con un cast ancora più ricco di artisti, che hanno sciorinato bel canto, danze, coreografie, e virtuosismi strumentali , offrendo al mondo intero una immagine di ottimismo e di gioia, in un quadro collettivo segnato da un crescente pessimismo . E l’inno finale We Are The World , cantato da tutti i protagonisti sul palco, è stato un delirio di entusiasmo e di felicità. Un inno alla gioia, voluto dall’Associazione Ragusani nel Mondo e reso possibile grazie anche alla gratuità degli artisti che compongono un cast di assoluto livello internazionale per la prima insieme su un palco.