E’ stata dai presenti giudicata la più bella ed emozionante di sempre Festa della Repubblica italiana in Tanzania. Voluta fortemente dal nuovo Ambasciatore d’Italia a Dar Es Salaam, Luigi Scotto, la cerimonia ospitata nei verdi e rigogliosi giardini della residenza del diplomatico, è stata quest’anno allietata dal cast di artisti ibleo formato dal tenore Lorenzo Licitra e dal Corpo di Ballo della Mila Plavsic, non nuovi ad eventi del genere, dopo le precedenti esperienze di Istanbul nel 2011 e Philadelphia nel 2012.
Il tutto sotto l’egida organizzativa dell’Associazione Ragusani nel Mondo e con il supporto di aziende private per la copertura delle spese della missione, che ha portato ad un risultato che promuove il territorio ibleo in posti anche lontani e testimonia della bontà delle rete intessuta negli ultimi anni dall’organismo ibleo, in grado di catturare e creare eventi sempre nuovi per esaltare la bravura dei nostri artisti. Il bel canto italiano di Lorenzo e le frizzanti coreografie preparate da Rita Gurrieri e Leandro Licitra hanno coinvolto il numeroso pubblico affluito alla cerimonia, composto dalla comunità italiana di dar Es Salaam e da svariate rappresentanze diplomatiche di diversi paesi. A fare gli onori di casa un compiaciuto e soddisfatto Ambasciatore Luigi Scotto, che ha esaltato l’identità italiana e stimolato sentimenti di orgoglio in terre cosi’ lontane come la Tanzania, sottolineando anche l’importanza di eventi come l’EXPO che attendono il nostro paese.
Presente in rappresentanza del governo Tanzaniano il Ministro per lo sviluppo e la tecnologia Makame Mbarawa che ha rivolto il saluto alla comunità italiana e alla delegazione iblea. Gli inni italiano e tanzaniano, cantati dal tenore Lorenzo Licitra , hanno suggellato il rapporto di amicizia fra le due comunità, ribadito dalla consegna dei rituali doni e di una lettera di ringraziamento all’Ambasciatore da parte del sindaco di Ragusa Federico Piccitto. Presente anche il presidente della Piccola Industria Sicilia Giorgio Cappello, in visita alla Tanzania in missione esplorativa.
Il soggiorno degli artisti iblei prevede ancora due spettacoli nei prossimi giorni, presso l’Alleance francaise e nell’isola di Zanzibar, con un crescendo di interesse ,dopo la brillante performance del 2 giugno, che lascia prevedere una massiccia presenza di spettatori, confermando la capacità degli eventi culturali di creare legami e rapporti fra popoli e comunità diverse e lontane. Sebastiano D'Angelo, direttore associazione Ragusani nel Mondo.